a chi si rivolge la Mediazione Familiare

Il percorso di MF si può intraprendere sia nel caso i genitori abbiano insieme deciso di separarsi e sia quando la decisione è stata presa solo da uno dei due genitori.

In ogni caso, la MF si rivolge:

a tutte le coppie che stanno affrontando la separazione, sia sposate che conviventi, le quali desiderano essere aiutate a trovare accordi personalizzati, costruttivi e soddisfacenti per ogni membro della famiglia ed in particolar modo per i figli;
ai genitori già separati e/o in fase di divorzio che sentono il bisogno di essere aiutati a rinegoziare gli accordi e/o non riescono a rispettare gli accordi precedentemente presi e vogliono modificarli o aggiornarli per le mutate condizioni di vita di uno o più membri della famiglia;
a tutte le coppie già separate o in fase di separazione, che desiderano essere aiutate a recuperare una maggiore comunicazione e alleanza genitoriale, in quanto consapevoli che il mantenere una linea educativa condivisa con i propri figli può fare la differenza relativamente al loro futuro benessere psicologico;
ai singoli genitori che non possono, o per qualsiasi motivo non se la sentono di intraprendere un percorso in coppia. In questi casi verranno offerti al singolo genitore che si è rivolto al mediatore dei COLLOQUI INDIVIDUALI NELL'OTTICA DELLA MF e verranno trattati con lui/lei tutti i temi solitamente oggetto del percorso do MF.

E' importante sottolineare che non è indispensabile che i genitori siano da subito entrambi d'accordo di intraprendere il percorso di MF.

Se si è in difficoltà a coinvolgere l'altro/a, all'inizio può essere sufficiente che solo uno dei due prenda contatto con il mediatore; sarà poi il professionista a spiegargli come fare per coinvolgere l'altro/a ed in caso di insuccesso, se l'altro genitore avrà dato il proprio consenso ad essere contattato/a, sarà il mediatore a chiamarlo proponendogli un primo colloquio individuale, in modo da potergli spiegare gli obiettivi della MF.

ATTENZIONE: vi sono alcune situazioni in cui il percorso di mediazione NON E' INDICATO.

quando ci sono EPISODI DI VIOLENZA MALTRATTAMENTO nei confronti del partner, dei figli o di entrambi: in tutti questi casi è indispensabile che le parti più deboli all'interno della famiglia vengano da subito tutelate;
quando in uno o entrambi i genitori in separazione sono presenti PROBLEMI PSICHIATRICI, di ALCOLISMO o di TOSSICODIPENDENZA al momento della richiesta di partecipare alla MF;
quando la coppia è da anni all'interno di un CONFLITTO ALTAMENTE PATOLOGICO e nessuno dei due genitori ha alcuna intenzione di rinunciare alle proprie posizioni;
quando tra i due genitori c’è un notevole SQUILIBRIO DI POTERE ECONOMICO, PSICOLOGICO o EMOTIVO ed uno dei due è chiaramente in difficoltà, o inferiorità rispetto all'altro: anche in questo caso è più corretto che il membro più debole della coppia venga opportunatamente tutelato.

In tutti questi casi non si può procedere con una MF perché non sarebbe possibile un'equa negoziazione degli accordi, ma per ogni caso specifico verrà consigliato il percorso più adatto alla propria situazione.